-A-

(67 nominativi)

ABATINO Luigi
Professione: Elettricista
Età: 35
Luogo di nascita: S. Pietro Venotico (BR)
Data di morte: 25/04/1945
Luogo di morte: Ge-Bolzaneto
Nota: Fu rinvenuto cadavere in frazione Geminiano, assassinato a colpi d'arma da fuoco. Risiedeva a Bolzaneto.
Cfr.: S.C.
Categoria: Civili assassinati

ACCARDO Antonino
Ruolo: Guardia ausiliaria
Luogo di morte: Chiavari (GE)
Nota: Morì a seguito di incidente automobilistico avvenuto tra Chiavari e Zoagli, mentre si trovava in servizio. Prima di arruolarsi nella Polizia aveva prestato servizio per otto anni nella Regia Marina.
Cfr.: "Il Secolo XIX" del 02/03/1945.
Categoria: Caduti della Questura repubblicana di Genova

ACERBI Ernesto
Professione: Pensionato
Data di nascita: 08/12/1876
Luogo di nascita: Genova
Data di morte: 03/05/1945
Luogo di morte: Ge-Sampierdarena
Nota: Fu assassinato alle h. 7 in una via di Sampierdarena, dove risiedeva. E' tumulato nella Cripta della R.S.I. nel cimitero di Staglieno.
Cfr.: S.C.
Categoria: Civili assassinati

ACHELLI Gino
Ruolo: Milite
Data di nascita: 13/01/1903
Luogo di nascita: Padova
Data di morte: 04/05/1945
Luogo di morte: Ceranesi (GE)
Nota: La sua salma fu rinvenuta in una fossa comune ai Piani di Praglia, in località Mendone, dove giacevano altri 21 cadaveri, 17 uomini e 4 donne.
Tra i cadaveri il tenente Fontana e il milite Gasparini della Brigata Nera. Tale fossa fu scoperta, secondo notizie raccolte a Ponte X, grazie a un partigiano che aveva partecipato all'esecuzione e che, tormentato dal rimorso aveva comunicato ad alcuni famigliari delle vittime dove si trovavano i resti dei loro cari. I cadaveri furono esumati il 04/04/1949. L'Achelli era padre di 8 figli, tipografo lavorava presso la "Tipografia Moderna" di Ponte X. Risiedeva a Sestri Ponente in via Privata S.Luigi 18/8.
Cfr.: S.C.; T.A.F.
Categoria: Caduti della XXI Brigata Nera "Silvio Parodi"

ACUTI Giovanni Ferdinando
Ruolo: Radiotelegrafista
Data di nascita: 26/07/1926
Luogo di nascita: Poppi (AR)
Data di morte: 10/10/1944
Luogo di morte: Ge-Sampierdarena
Nota: Appartenente al Comando Zona Servizi Marina, fu travolto dallo scoppio della galleria di S.Benigno con altri 11 commilitoni, secondo quanto risulta dalle ricerche svolte: Barbero, Corvino, Credaro, Ghezzi, Mariano, Mazzoleni, Pedio, Piccarolo, Roccatagliata, Sacchetto, Vernocchi. Vedi vol. I, pag. 95 BAVENTORE; vedi DE PRETIS, sottosezione III/A-1.
Cfr.: S.C.; E.I.S.
Categoria: Caduti del Comando operativo Marina Genova

AGRIZZI Decimo
Ruolo: Artigliere
Data di morte: 10/01/1945
Luogo di morte: Chiavari (GE)
Nota: Appartenente al gruppo "Aosta". Deceduto per malattia. E' tumulato nella Cripta della R.S.I. nel cimitero di Staglieno.
Cfr.: Frà Ginepro, op. cit., volume I, pag. 55 (dove risulta caduto il 21/01/1945).
Categoria: Caduti Divisione alpina "Monterosa"

AIMENTI o ALMETTI Leopoldo
Ruolo: Alpino
Data di morte: 01/01/1945
Luogo di morte: Chiavari (GE)
Nota: Appartenente al battaglione "Aosta". E' sepolto nel cimitero di Velate (VA).
Categoria: Caduti Divisione alpina "Monterosa"

AIMINI Sisto
Professione: Imprenditore
Data di morte: 26/04/1945
Luogo di morte: Lavagna (GE)
Nota: Proprietario del locale acquedotto fu ucciso insieme a quello che avrebbe dovuto diventare suo suocero, Amerigo Parma, presso il cimitero.
Cfr.: Bertelloni M.- Canale F., op. cit., pag. 305.
Categoria: Civili assassinati

ALAI Ferdinando
Ruolo: Brigadiere
Età: anni 47
Data di morte: 05/11/1944
Luogo di morte: Genova
Nota: Morto per malattia.
Cfr.: S.C. Caduti della Questura repubblicana di Genova

ALAIMO Caterina
Professione: Casalinga
Età: anni 71
Luogo di nascita: Palermo
Data di morte: 07/05/1945
Luogo di morte: Genova
Nota: Deceduta per ferite d'arma da fuoco. Risiedeva in via Napoli n.11.
Cfr.: S.C.
Categoria: Civili assassinati di cui si cercano ulteriori notizie

ALAMANDORLA Pietro
Ruolo: Milite
Data di nascita: 16/12/1920
Luogo di nascita: Treviso
Data di morte: 07/12/1944
Luogo di morte: Ge-Cornigliano
Nota: Svolgeva servizio di scorta a convoglio ferroviario in partenza dall'area portuale. Giunto all'altezza di Cornigliano si sporgeva dal carro merci dove aveva preso posto, per rendersi conto delle cause di un rallentamento, in quel mentre urtava uno sbarramento riportando ferite mortali. Risiedeva ad Albenga (SV).
Cfr.: S.C.; "Il Lavoro" dell'8 e 29/12/1944.
Categoria: Caduti della III Legione G.N.R. Polizia ferroviaria

ALBALUSTRO Secondo
Ruolo: Milite
Data di nascita: 01/01/1898
Luogo di nascita: Pozzolo Formigaro (AL)
Data di morte: 04/04/1945
Luogo di morte: Campomorone (GE)
Nota: Catturato a Garbagna (AL), vedi ARRIGHINI. Il 22 marzo 1945 a Cravasco, comune di Campomorone, una squadra partigiana di circa 15 uomini della formazione "Balilla", comandati da "Battista" (Scala Angelo 1908/1974), annientarono una pattuglia composta da nove militari delle "SS" che percorrevano la mulattiera che porta a Pietra Lavezzara. Il giorno dopo 18 prigionieri politici prelevati dalle carceri di Marassi sono fucilati nello stesso posto dove sono cadute le "SS". Uno dei condannati miracolosamente si salva. "Battista" chiede e ottiene dal Comando della VI Zona partigiana di fucilare per controrappresaglia 39 prigionieri detenuti nel campo di concentramento di Rovegno. Prelevati dal campo i prigionieri sono trasferiti con una lunga marcia da Rovegno a Cravasco, comunicando loro che sarebbero stati scambiati con partigiani prigionieri. Giunti a Cravasco furono falciati a raffiche di mitra alle ore 10.30. Per ammissione degli stessi partigiani i condannati morirono dimostrando dignità e coraggio. Dei 39 fucilati probabilmente 2 erano civili; 9 militari tedeschi; 14 militari dell'Esercito tedesco ex prigionieri di guerra sovietici; 1 bersagliere; 13 militi della Brigata nera di Alessandria. Di questi ultimi, oltre ad Albalustro, conosciamo i nomi di Bagnasco, Bianchi, Costantino, Gianelli Angelo, Laiolo, Raciti, Lenzolari, Raffaghello, Vagaggini, Viola. L'Albalustro, che risiedeva a Carezzano (AL), è tumulato nel Sacrario dei Caduti del cimitero di Tortona.
Cfr.: RSI 22/1; S.C.; Frà Ginepro, op.cit., vol. I, pag. 329; Zino M., op. cit., pagg. 165/170, 243; Balestreri L., op. cit., pagg.137,140,144.
Categoria: Caduti della II Brigata Nera "Attilio Prato"

ALBANESI Vittorio
Ruolo: Milite
Data di nascita: 12/08/1902
Luogo di nascita: Castel S.Giovanni (PC)
Data di morte: 13/02/1945
Luogo di morte: Genova.
Nota: Il 06/02/1945 un distaccamento di 26 artiglieri del II Gruppo Artiglieria da Posizione Costiera, cadeva in un imboscata di partigiani della formazione "Balilla" a Busalletta (S.Olcese). Per recuperare le salme e i feriti intervenivano un reparto della C.R.I. scortato da militi del I Battaglione della Brigata Nera, trasportati da una littorina della Ferrovia Genova-Casella. Al ritorno, a poca distanza da Busalletta, la littorina era investita da raffiche di mitra esplose dai partigiani "Battista" (Scala Angelo comandante della "Balilla") e "Giuliani" (De Negri Gaetano). Caddero i militi Bonzano e Natalini; furono gravemente feriti i militi Albanesi e Serena che decedettero i giorni successivi all'Ospedale di S.Martino; feriti leggermente i militi Parodi Sergio e Piroli Paolo. L'Albanesi è tumulato nella Cripta della R.S.I. nel cimitero di Staglieno. Squadrista, prima dell'armistizio prestava servizio in un reparto della 4^ Armata dislocata in Francia.
Cfr.: RSI 1/3; CLN 15; Balestreri L., op. cit., pagg. 103/104; "Il Lavoro" del 10 e 15/2/1945; "Il Secolo XIX" del 10, 11 e 14/2/1945; Testimonianza scritta del milite Giovanni Falcone rilasciata nel febbraio 1945; T.A.F.; Fra' Ginepro, op. cit., vol.I, pagg.104-114-121.

ALOYA Aldo
Ruolo: Milite
Data di nascita: 25/08/1914
Luogo di nascita: Chiavari (GE)
Data di morte: 27/04/1945
Luogo di morte: Torriglia (GE)
Nota: Fu ucciso nella frazione di Scoffera alle ore 12.
Cfr.: S.C.
Categoria: Caduti della XXI Brigata Nera "Silvio Parodi"

ALBERTI Bruno
Ruolo: Alpino
Data di morte: 30/08/1944
Luogo di morte: Cicagna (GE)
Nota: Appartenente al battaglione "Bassano" si spense per ferite. Probabilmente fu ferito ad Allegrezze (vedi CAMPANA) il 27/08/1944, infatti Fra' Ginepro in "Martirologio Italico", vol. I, pag. 104, lo dà per caduto a "Cicogna Allegrezze" il 06/02/1945. E' sepolto a Rubbio di Conco (VI).
Categoria: Caduti Divisione alpina "Monterosa"

ALBERTINI Eugenio
Ruolo: Caporale
Età: 21
Data di morte: 12/01/1944
Luogo di morte: Voltaggio (AL)
Nota: Appartenente al Posto d'Avvistamento aereo di Monte Zuccaro (Isola del Cantone). Detto posto era presidiato da un sottufficiale con 9 uomini tutti completamente disarmati. Secondo il Pansa gli avvistatori erano stati contattati dai partigiani e invitati a disertare, proposta da loro rifiutata. Il 12 gennaio 1944, verso le ore 13, venivano circondati da un gruppo di partigiani, 16 secondo le fonti partigiane, 13 secondo la testimonianza di un soldato scampato. I militari del posto d'avvistamento erano in quel momento 9, poiché l'avvistatore Corti Agostino si era recato per servizio a Voltaggio (AL). I partigiani asportavano viveri e indumenti dalla casermetta e dalla "ridottina" che sorgevano sul monte e infine le incendiavano e devastavano. I militari venivano caricati del bottino e costretti a marciare in direzione di Genova. Dopo circa un'ora di cammino, arrivati presso una cascina detta "Albergo Grande", gli avvistatori furono interrogati da uno dei partigiani che chiedeva: generalità complete, natura del servizio svolto, reparto d'appartenenza prima dell'armistizio, eventuale dipendenza da comandi tedeschi. Terminato l'interrogatorio furono rinchiusi in un fienile. Dopo un certo tempo furono fatti uscire uno alla volta, accompagnati sull'orlo di una fossa appositamente preparata e soppressi con un colpo alla nuca dopo essere stati spogliati degli effetti personali, dei calzoni e delle scarpe. Il primo fu il sergente Compagnone, poi il caporale Albertini, poi i militari Vallieri, Furfaro e Minafro, poi Reho Agostino, nato il 21/01/1924 a Lecce, che pur ferito gravemente, dopo "aver fatto il morto" si diede a fuga precipitosa, riuscendo a raggiungere Borlasca (Isola del Cantone) verso le 3,30 del mattino. Qui fu rifocillato e rivestito da una contadina e potè raggiungere Pietrabissara, prendere un treno e, giunto a Genova, dare l'allarme al Comando Servizio Avvistamento ed Allarme. Dopo Reho fu la volta degli avvistatori Buttere, Sigona, Farruggia. Il giorno 17 gennaio 1944, a Genova, si svolsero i solenni funerali degli otto avvistatori ai quali presero parte migliaia di genovesi sinceramente commossi. Nell'opera "Le Brigate Garibaldi nella Resistenza", editore Feltrinelli, vol.I, pag. 223, documento 59 "Relazione di Luca sulla situazione militare di Genova" - 17/01/1944 si può leggere ."Terza Zona"....ci sono attualmente trentotto uomini. Qui vengono allenati e agiscono in pattuglie in continuo movimento. E' loro l'azione di Pietrabissara. Molto discutibile, perchè si trattava effettivamente di avvistatori disarmati. Tanto è vero che i genovesi sostengono che ad ammazzarli siano stati i tedeschi. Il gruppo diretto dal Comandante votò la morte tredici contro tre. Anche il comandante fu per la morte." Da "Cronache Militari della Resistenza in Liguria", volume I, sappiamo che i responsabili dei 38 uomini dell'allora 3^ Zona partigiana e che poi daranno vita alla 3^ Brigata Garibaldi "Liguria", erano Tosi Edmondo "Ettore", capitano del 3 Reggimento Alpini, Gonzatti Franco (Leo) vice comandante e Mandoli Rino (Sergio) commissario politico (comunista, nato a Genova il 13/12/1912, fu successivamente catturato e cadde fucilato da truppe tedesche al passo del Turchino il 19/05/1944). L'Albertini era geometra, studente universitario e risiedeva ad Arenzano. E' tumulato nel cimitero di Staglieno.
Cfr.: RSI 18/15; S.C.; "Corriere Mercantile" del 15-17-18 gennaio 1944; "Il Secolo XIX" del 17/1/1944; Pansa Gian Paolo, "Guerra partigiana tra Genova e il Po'", pag. 71; Pisanò G., op. cit. 1^, vol. I, pag. 406 (foto); Frà Ginepro, op. cit., vol.I, pag. 35; Baccino Renzo "L'eccidio del Turchino".
Categoria: Caduti Aviazione Repubblicana - Servizio segnalamento aerei

ALBINI Giovanni
Ruolo: Maresciallo
Età: 56
Data di morte: 10/10/1944
Luogo di morte: Genova
Nota: Capo Posto perse la vita, con tutti i suoi uomini nell'esplosione della galleria di S.Benigno, parte adibita a rifugio e parte a deposito munizioni, che fu sabotata dai sapisti della brigata "Lattanzi". Vedi DE PRETIS, sottosez III/A-1.
Cfr.: anche S.C.; "Il Secolo XIX" del 13/10/1944 (necrologio) e del 18/10/1944.
Categoria: Caduti CroceRossaItaliana

ALEO Vincenza
Professione: Operaia
Luogo di nascita: Reggio Calabria
Data di morte: 01/05/1945
Luogo di morte: Ge-Sampierdarena
Nota: Fu assassinata in corso Scassi alle h.21. Risiedeva a Genova. E' tumulata nella Cripta della R.S.I. nel cimitero di Staglieno.
Cfr.: S.C.
Categoria: Civili assassinati

ALESSANDRI Giulio
Ruolo: Sottocapo
Data di morte: 04/03/1945
Luogo di morte: Arenzano (GE)
Nota: Appartenente al I/5 Reggimento Fanteria di Marina, cadde a Monte Rama.
Categoria: Caduti Divisione Fanteria di marina "San Marco"

ALESSANDRINI Uberto
Professione: Operaio
Età: 35
Data di morte: 09/01/1945
Luogo di morte: Ge-Sestri P.
Nota: Fu ucciso da uno sconosciuto con vari colpi di pistola, mentre transitava in via Merano alle h. 15. Risiedeva in via Borzoli n. 76/12. La Questura nella relazione al Capo della Provincia afferma "Dal carteggio sequestrato a comunisti arrestati è emerso che l'Alessandri (così nell'originale), già facente parte di gruppi di fuori legge, rientrato a Sestri, veniva ucciso da suoi ex compagni."
Cfr.: S.C.; RSI 1/3 e 23/7; "Il Secolo XIX" del 10/01/1945.
Categoria: Civili assassinati

ALESSANDRO Giuseppe
Ruolo: Militare
Età: 27
Luogo di nascita: Messina
Data di morte: 05/06/1944
Nota: Morì per malattia all'Ospedale Militare-Sezione di Quarto. Risiedeva a Genova.
Categoria: Militari deceduti per malattia

ALICE Ine
Età: 40
Data di morte: 04/11/1944
Luogo di morte: Mignanego (GE)
Nota: Cadde sul passo dei Giovi, mentre viaggiava su un autocarro civile diretto a Genova, che fu mitragliato dai partigiani. Rimasero feriti Gerolamo Baietto e la figlia Anna, anche loro a bordo dell'autocarro.
Cfr.: "Il Secolo XIX" del 06/11/1944.
Categoria: Civili assassinati

ALLORI Sergio
Ruolo: Aspirante Guardiamarina
Data di nascita: 24/05/1922
Luogo di nascita: Genova
Data di morte: 15/10/1944
Luogo di morte: Ottone (PC)
Nota: Fu catturato dai partigiani a Dernice (AL), durante una missione antipartigiana, vedi RIVERA (Sottosezione III/A-1, 9 C.M.P.). Tradotto a Bogli, frazione di Ottone, fu "processato" e "condannato" a morte con Fajia Vincenzo (XXXI B.N.); il sottotenente Conti della "MONTEROSA" e Agosti Franco (II B.N.). Vedi CONTI (Sottosezione III/D MONTEROSA). L'Allori, che era iscritto al P.F.R., risiedeva in via Casaregis 26/20. Categoria: Caduti X Flottiglia Mas - Battaglione "Risoluti"

ALOI Giorgio
Ruolo: Marinaio
Data di morte: 21/11/1944
Luogo di morte: Genova
Nota: Probabilmente morto per malattia. E' sepolto nel cimitero militare di Altare (SV).
Cfr.: S.C.; CMA.
Categoria: Caduti Marina repubblicana - Comandi e reparti vari e imprecisati

ALVINA Enrico
Ruolo: Marò
Data di nascita: 01/05/1924
Luogo di nascita: Genova
Data di morte: 04/07/1944
Luogo di morte: S.Colombano Certenoli
Nota: Catturato dai partigiani fu fucilato con il commilitone Cichero e con i militi Coatti e Dachà del 625 Comando Provinciale G.N.R., vedi I volume pag. 56. Nel primo numero de "Il Partigiano" si legge "Il giorno 1 luglio catturati quattro SS italiani, rei confessi di essere al soldo del nemico. Sono stati giustiziati." Secondo il Pisanò, i militari furono catturati nel giugno 1944 alla periferia di Genova, e furono fucilati perchè avevano rifiutato di passare con i partigiani. La fucilazione avvenne nella frazione di Cichero, località "Terenzana", alle ore 14.10. L'Alvina proveniva dalla Regia Marina. E' tumulato nel cimitero di Staglieno.
Cfr.: anche S.C.; Pio Cappuccino, "Fanciulli Martiri", pagg. 147/149; Pisanò G., op.cit. 2^, vol. II, pag. 1066 (foto); T.A.F.
Categoria: Caduti X Flottiglia Mas - Battaglione "Risoluti"

AMADEI Armando
Età: 34
Luogo di nascita: Villafranca in Lunigiana (MS)
Data di morte: 04/09/1944
Luogo di morte: Cogorno (GE)
Nota: Deceduto per ferite d'arma da fuoco nella frazione S.Salvatore alle h. 17.
Cfr.: S.C.
Categoria: Civili assassinati di cui si cercano ulteriori notizie

AMERELLI Enzo
Ruolo: Milite
Data di nascita: 13/10/1925
Luogo di nascita: Spinetta Marengo (AL)
Data di morte: marzo 1945
Luogo di morte: Rovegno (GE)
Nota: Appartenente al 605^ Comando Provinciale della G.N.R. di Alessandria, fu catturato dai partigiani nel febbraio 1945, tradotto al campo di concentramento partigiano di Rovegno e fucilato in località le Grotte insieme a decine di militi della Brigata Nera di Alessandria. Fu riconosciuto dalla madre grazie ad un accendino e ad un fazzoletto da collo. Risiedeva a Tortona in via Strada Bertona n. 4. Vedi ARRIGHINI Sottosez.II/B.
Cfr.: S.C.
Categoria: Caduti di comandi, enti, reparti vari e imprecisati G.N.R.

AMERI BERNARDONI Vitaliano
Ruolo: Maresciallo Ordinario
Data di morte: 01/05/1945
Luogo di morte: Ge-Sestri P.
Nota: Appartenente alla Compagnia Comando Reggimentale del 5^ Reggimento Fanteria di Marina fu catturato al termine delle ostilità da elementi partigiani della divisione "Mingo" e da questi fucilato insieme a numerosi commilitoni della medesima compagnia. Era stato promosso maresciallo ordinario per meriti di guerra con Ordine del Giorno del 06/01/1945 del Comando Divisione, con la seguente motivazione: "Sottufficiale di pronta capacità ed audacia partecipava a numerose azioni quale comandante di plotone. Durante una puntata contro un gruppo di cascine in posizioni dominanti, fatto segno a nutrito fuoco, con prontezza d'intuito e abile manovra decisamente muoveva all'attacco, riuscendo a catturare il gruppo avversario."
Cfr.: Supplemento (3) al n.98-Anno IV de "Il Secolo d'Italia", pag. 42; Baldrati P., op. cit., III vol., pag. 1694.
Categoria: Caduti Divisione Fanteria di marina "San Marco"

AMICI Giuseppe
Ruolo: Caporal Maggiore
Data di morte: 01/08/1944
Luogo di morte: Sestri Levante (GE)
Nota: Appartenente al battaglione "Tirano" cadde in frazione Trigoso sotto incursione aerea. E' tumulato nel Sacrario dei Caduti a Milano.
Categoria: Caduti Divisione alpina "Monterosa"

AMIGONI Carlo
Età: 66
Luogo di nascita: Genova
Data di morte: 24/04/1945
Luogo di morte: Genova
Nota: Fu rinvenuto cadavere in via di Francia, ucciso a colpi d'arma da fuoco. Risiedeva a Genova.
Cfr.: S.C.
Categoria: Civili assassinati di cui si cercano ulteriori notizie

AMODIO Vittorio
Ruolo: Guardia ausiliaria
Età: 25
Luogo di nascita: Pizzo Calabro (RC)
Data di morte: 01/12/1944
Luogo di morte: Ge-Ponte X
Nota: Apparteneva alla Tenenza di S.Quirico. Si trovava, con altri agenti e militari tedeschi, a guardia del viadotto della ferrovia a Ponte X, in località Noce Bella. Alle ore 24 del 30/11/1944 venivano attaccati da 22 partigiani della formazione "Balilla" guidati dal comandante "Battista" (Scala Angelo 1908/1974). Questi divise in due gruppi i partigiani: 12, tra i quali "Battista", "Luci" (Zamperini Luciano 1923/1945) e "Mauro" (Lucchini Emilio) eseguirono l'attacco diretto, mentre gli altri si appostarono a copertura. "Battista", giunto a pochi passi da una sentinella, gli intimò di arrendersi, questi (per notizie fornite da famigliari sappiamo che si trattava di Amodio) tentò di imbracciare il moschetto e cadde falciato da una raffica. Immediatamente dopo i partigiani spararono sulle altre sentinelle e sul posto di guardia tedesco. Oltre all'Amodio cadde la guardia Frisone e tre militari tedeschi. Fu ferita la guardia De Negri Sergio, di anni 19, ricoverato all'Ospedale di Ponte X per perforazione del polmone sinistro. L'attacco s'inquadra in quel vasto numero di attentati, sabotaggi, agguati che la propaganda partigiana chiamò "giornata della spia". Vedi BALDINI (Organizzazioni giovanili). L'Amodio, volontario di guerra, aveva partecipato alle operazioni in Africa, Grecia e Croazia. Ragioniere era orfano di guerra del 1^capitano Salvatore Amodio, caduto nella campagna d'Etiopia, medaglia d'argento al valor militare.
Cfr.: S.C.; RSI 1/3;"Il Lavoro" del 5/12/1944; Balestreri Leonida, "Brigata Balilla", pagg.77/79.
Categoria: Caduti della Questura repubblicana di Genova

AMOROSO Domenico
Professione: Assistente
Età: 40
Data di morte: fine aprile 1945
Luogo di morte: Genova
Nota: Secondo notizie raccolte tra anziani operai delle "Acciaierie Bruzzo" dove lavorava, l'Amoroso fu assassinato, a colpi d'arma da fuoco, in piazza Principe. Squadrista, capomanipolo della M.V.S.N., funzionario dei sindacati metallurgici e istruttore della G.I.L. aveva prestato la sua opera anche presso la Casa del fascio di Manesseno (S.Olcese). Era iscritto al P.F.R. e risiedeva in via Bolzaneto n. 30/6.
Cfr.: CLN 15 e 74.
Categoria: Civili assassinati

ANDREETTO Napoleone
Ruolo: Bersagliere
Data di nascita: 25/04/1925
Luogo di nascita: Este Euganeo (PD)
Data di morte: 22/04/1945
Luogo di morte: Valbrevenna (GE)
Nota: Appartenente al I Battaglione, prestava servizio a Quinto. Si allontanò dal reparto il 19/04/1945 insieme ai commilitoni Arpiani e Montalbetti. Le cronache giornalistiche riferiscono che volevano raggiungere la zona partigiana e che, aiutati dai civili, passarono da Borgonuovo di Bargagli, Davagna, Montoggio, Chiappa di Montoggio, Carsi e Frassinello di Valbrevenna. Qui giunti furono catturati e uccisi dai partigiani in località "Selvà" dove caddero uccisi anche i bersaglieri Negri e Tedaldi. Nella stessa località furono rinvenute, oltre a quella di Andreetto altre quindici salme, tra le quali quelle dei suddetti bersaglieri e dei presunti marò dei "Risoluti" Boi, Bruzzone, Pavia, Sanguineti, oltre a 7 ignoti. Tutte le vittime risultano dagli atti di stato civile soppresse nei giorni 21 e 22 aprile 1945. Poiché i bersaglieri uccisi in questa località risultano essere cinque, potrebbe anche trattarsi di quei militari catturati il 20/04/1945 e fucilati dai partigiani della formazione "Severino", vedi "Cronache militari della Resistenza in Liguria", vol. II, pag. 662.
Cfr.: anche S.C.; "Il Secolo XIX" del 01/11/1949; Frà Ginepro, op. cit., vol.I pag. 408 (vengono però citati soltanto Negri e Tedaldi).
Categoria: Caduti 3° Reggimento bersaglieri volontari difesa costiera

ANDREOLI Gaetano
Ruolo: Alpino
Data di morte: 15/08/1944
Luogo di morte: Avegno (GE)
Nota: Appartenente al battaglione "Aosta". Deceduto per incidente.
Categoria: Caduti Divisione alpina "Monterosa"

ANDREON Annibale
Ruolo: Capo Nucleo
Data di nascita: 24/05/1905
Luogo di nascita: Sampierdarena (GE)
Data di morte: 04/05/1945
Luogo di morte: Ge-Cornigliano
Nota: Appartenente al 36^ Corpo "Genova" dei Vigili del Fuoco. Fu assassinato in via Borzoli. Abitava in via Cantore 48/4. E' tumulato nella Cripta della R.S.I. nel cimitero di Staglieno. Il 36^ Corpo Vigili del Fuoco "Genova" fu particolarmente e duramente impegnato durante tutta la guerra nella protezione civile delle popolazioni tormentate dai bombardamenti. I vigili del fuoco, fiancheggiati dalle forze armate e dalle forze dell'ordine, insieme ai militi dell'Unione Nazionale Protezione Antiaerea e ai militi delle associazioni per il pubblico soccorso intervenivano durante e dopo i bombardamenti per soccorrere i cittadini e combattere gli incendi. Al 20/10/1943 il 36^ Corpo aveva la seguente forza: 11 ufficiali (dei quali 7 in rinforzo); 62 sottufficiali (dei quali 8 in rinforzo); 652 vigili del fuoco (dei quali 204 in rinforzo).
Cfr.: S.C.; "Il Secolo Liberale" del 06/05/1945; R.S.I. 38/14.
Categoria: Caduti di reparti vari, vigili del fuoco, militarizzati e Civili inseriti nell'organizzazione militare italo-tedesca.

ANDREOTTI Clemente
Ruolo: Bersagliere
Data di morte: disperso nel 1945
Luogo di morte: Genova
Nota: Appartenente al I Battaglione.
Cfr.: Pisanò G., op. cit. 1^, vol. II, pag. 780.
Categoria: Caduti 3° Reggimento bersaglieri volontari difesa costiera.

ANDRIOLLO Lorenzo
Professione: Carbonaio
Data di nascita: 16/12/1889
Luogo di nascita: Solagna (VI)
Data di morte: 14/08/1944
Luogo di morte: Rezzoaglio (GE)
Nota: Muore in località Cabanne. Risiedeva a Carasco.
Cfr.: S.C.
Categoria: Civili assassinati di cui si cercano ulteriori notizie

ANGELI Vincenzo
Ruolo: Milite
Data di nascita: 09/05/1909
Luogo di nascita: Camaiore (LU)
Data di morte: 13/07/1944
Luogo di morte: Cogoleto (GE)
Nota: Appartenente al Distaccamento di Cogoleto. Insieme al milite Ottaviani, entrambi provenienti dai Carabinieri secondo notizie raccolte a Cogoleto, effettuavano un servizio per la ricerca di renitenti alla leva. Spintisi in località Priccone, alle h.9, venivano fatti segno a numerosi colpi d'arma da fuoco da parte di elementi partigiani, che, dopo averli uccisi, si impossessavano delle loro armi. L'Angeli abitava a Genova in via delle Rovare n. 4/3.
Cfr.: RSI 23/7 (nel documento conservato in questa busta è erroneamente affermato che i due militi appartenevano al distaccamento di Campomorone) e 24/2.
Categoria: Caduti GNR (625° Comando Provinciale)

ANGELONI Amedeo
Professione: Guardiano
Età: 38
Data di morte: 08/08/1945
Luogo di morte: Ge-Rivarolo
Nota: Dipendente della società di guardianaggio "Lince", durante il consueto giro d'ispezione, insieme ad un collega, sorprendeva un gruppo di 5 ladri intenti a scassinare le imposte di un negozio in via A. La Marmora. Alle intimazioni dei guardiani i cinque abbandonano gli attrezzi da scasso e si danno alla fuga. L'Angeloni e il collega inseguono i cinque, ma quando uno sta per essere raggiunto si volta di scatto ed esplode una raffica di mitra che raggiunge l'Angeloni al basso ventre, causandone dopo poco la morte. L'Angeloni abitava in via Pontinia (attuale via Canepari) al n. 80. Abbiamo inserito tale nominativo poiché, notizie raccolte a Rivarolo, affermano che l'omicidio dell'Angeloni ebbe motivazioni politiche. Tale circostanza potrebbe essere anche confermata dal tono del commento al fatto de "Il Secolo XIX".
Cfr.: "Il Secolo Liberale" del 09/08/1945.
Categoria: Civili assassinati

ANICHINI Antonio
Professione: Impiegato
Data di morte: disperso fine aprile 1945.
Nota: Impiegato presso l'Ispettorato Militare del Lavoro a Sturla, scomparve. Ragioniere, risiedeva a Roma. L'Ispettorato Militare del Lavoro fu costituito con decreto del maresciallo Graziani in data 01/10/1943. Ne fu a capo il generale del genio Francesco Paladino, che organizzò oltre 50 battaglioni di lavoratori impegnati nella costruzione, riattamento e manutenzione delle comunicazioni ferroviarie e stradali, ricoveri, postazioni, elettrodotti, acquedotti. L'organizzazione fu articolata in Ispettorati Regionali e Provinciali.
Cfr.: "Corriere del Popolo" del 10/07/1946; Pisanò G., op. cit., vol. II, pagg. 845/848.
Categoria: Caduti di reparti vari, vigili del fuoco, militarizzati e Civili inseriti nell'organizzazione militareitalo-tedesca.

ANNUNZIATA Domenico
Ruolo: Marinaio
Età: classe 1904
Data di morte: 06/10/1943
Luogo di morte: Genova
Nota: Probabilmente morto per malattia. E' sepolto nel cimitero militare di Altare (SV). Quasi certamente non appartenente a comando o ente della Marina Repubblicana, ma elencato in quanto gli spedalizzati furono assunti in carico dall'Amministrazione militare repubblicana.
Cfr.: CMA.
Categoria: Caduti Marina repubblicana - Comandi e reparti vari e imprecisati

ANSALDO Loris
Ruolo: Ufficiale
Data di nascita: 07/02/1923
Luogo di nascita: Isola del Giglio (LI)
Data di morte: disperso il 09/12/1944
Luogo di morte: Genova
Nota: Capitano di lungo corso.
Cfr.: Pisanò G., op. cit. 1^, vol.IV, pag. 2413; T.A.F.
Categoria: Caduti del Comando operativo Marina Genova

ANSELMO Guainozzo
Ruolo: Alpino
Data di nascita: 1921
Luogo di nascita: Camogli (GE)
Data di morte: disperso a fine aprile-maggio 1945.
Nota: Secondo informazioni fornite dai famigliari prestava servizio presso le carceri di Chiavari. Le ultime sue notizie certe giunsero ai famigliari pochi giorni prima del 25/04/1945. Voci non controllabili affermano che sia stato catturato da partigiani della divisione "Coduri", e soppresso, forse in Val d'Aveto. Aveva prestato servizio militare nella Regia Marina. Si era arruolato nella "MONTEROSA" alla fine del 1944.
Categoria: Caduti Divisione alpina "Monterosa"

ANTICHI Enrico
Ruolo: Alpino
Data di morte: disperso il 24/04/1945
Luogo di morte: Riviera di Levante.
Cfr.: Frà Ginepro, op. cit., volume I, pag. 432.
Categoria: Caduti Divisione alpina "Monterosa"

ANZILLOTTI Sergio
Ruolo: Militare
Età: 23
Luogo di nascita: Pescia (PT)
Data di morte: 10/11/1944
Nota: Deceduto per malattia presso l'Ospedale di S.Martino. Risiedeva a Genova.
Categoria: Militari deceduti per malattia

ARATA Caterina
Professione: Casalinga
Età: 44
Luogo di nascita: Ge-Sestri P.
Data di morte: 04/05/1945
Luogo di morte: Ge-Bolzaneto
Nota: Era vedova di Antonio Ledda, assassinato il 26/07/1943 e cognata di Francesco Persico (vedi) e di Gavino Arrù (vedi vol. I, pag. 121/122). Fu assassinata a colpi d'arma da fuoco nel torrente Geminiano. E' tumulata nella Cripta della R.S.I. nel cimitero di Staglieno.
Cfr.: S.C.
Categoria: Civili assassinati

ARCHINI Napoleone
Ruolo: Tenente
Data di nascita: 23/07/1909
Luogo di nascita: Verrua Po (PV)
Data di morte: 19/05/1944
Luogo di morte: Genova
Nota: Appartenente al Vice Comando Provinciale dove svolgeva l'incarico di aiutante maggiore. Il 19/05/1944 un violento bombardamento aereo colpì Genova. Le incursioni cominciarono poco dopo le 10 del mattino e le bombe colpirono una cinquantina di località del centro e della periferia. Tra i numerosi edifici colpiti l'Università; la Curia Arcivescovile; le chiese di S.Pietro, S.Carlo, S.Zita; i Cantieri del Tirreno; le Officine Marconi. Si contarono circa 150 morti e oltre 170 feriti tra civili e militari. Una bomba cadde a Villa Bozzano in via Pisa n. 8, sede del Vice Comando Provinciale della G.N.R., esplodendo all'ingresso del rifugio: morirono 4 ufficiali e 27 sottufficiali e militi, oltre a militari dell'Esercito e civili. Altra bomba colpì in pieno, demolendola, la caserma sede del Distaccamento G.N.R. di Genova-Foce, in via Trieste, dove si ebbero tre morti e cinque feriti, tra i quali il comandante del Distaccamento. In provincia furono bombardate Recco e Avegno che ebbero diversi morti e feriti. L'Archini era ufficiale di complemento proveniente dai quadri della Gioventù Italiana del Littorio. Volontario di guerra aveva combattuto in Croazia; dopo l'armistizio aveva continuato la guerra con reparti tedeschi. Figlio di un generale aveva un fratello caduto in guerra. Abitava in via Venezia n. 8/3.
Cfr.: RSI 28/16; S.C.; Elenco Caduti Cimitero Militare di Altare; "Riservato a Mussolini. Notiziari giornalieri della G.N.R. Novembre 1943/Giugno 1944" a cura di Verdina Natale, 1974, pag.217/218; "Il Lavoro" del 20, 21 e 27/5/1944; Stato civile del 25/5/1944 pubblicato su"Il Lavoro" del 26/5/1944; Stato civile del 26/5/1944 pubblicato su "Il Lavoro" del 27/5/1944; "Il Secolo XIX" del 20/5/1944; Frà Ginepro,"Martirologio Italico", vol.III, pag. 83.
Categoria: Caduti GNR (625° Comando Provinciale)

ARCITI Rodrigo
Data di nascita: 02/02/1912
Luogo di nascita: Argentina
Data di morte: disperso nell'aprile 1945.
Nota: Ne fu stabilita la morte presunta con sentenza del 05/12/1961. Durante la guerra 1940/43 aveva prestato servizio in reparti autieri.
Cfr.: S.C.
Categoria: Civili assassinati

ARDIZZONE Franco
Ruolo: Milite
Data di nascita: 1917
Luogo di nascita: Palermo
Data di morte: 14/01/1945
Luogo di morte: Ge-S.Desiderio
Nota: Appartenente al I Battaglione, Distaccamento della Doria. L'Ardizzone si trovava in salita Serino in compagnia della fidanzata Franca De Ambrosis, di un commilitone, Terrana Filippo e di una amica, Sorriva Maria. Elementi partigiani della formazione "Severino" li sorpresero uccidendo immediatamente la Sorriva e portando via i due fidanzati, soppressi poche ore dopo. Il Terrana fu ferito leggermente. I cadaveri furono rinvenuti il successivo 7 marzo alle Nasche di S.Desiderio, legati assieme e gettati in un fossato. L'Ardizzone aveva appartenuto a formazioni partigiane. Secondo altre fonti partigiane l'azione fu compiuta da elementi della 687^ brigata S.A.P. Probabilmente all'azione erano presenti appartenenti ad ambedue le formazioni.
Cfr.: RSI 23/7; S.C.; Gimelli G., op. cit., vol.II, pag. 457 e 657; "Il Lavoro" dell'8/9/10/11 marzo 1945.
Categoria: Caduti della XXI Brigata Nera "Silvio Parodi"

ARENA Francesco
Età: 22
Data di morte: 23/05/1945
Luogo di morte: Genova.
Nota: Fu assassinato a colpi d'arma da fuoco in via P. Doria, all'altezza del n. 10. Secondo le dichiarazioni rese dal partigiano Cornelio Restani al processo alla "banda del Lagaccio", l'Arena, appartenente alla banda, fu eliminato perche' colpevole di "...parlare un po'troppo.." circa l'esplosione della galleria di S.Benigno, che, secondo quanto emerse nel suddetto processo, fu minata dai sapisti della brigata "Lattanzi", vedi II volume, DE PRETIS, pagg. 21/22.
Cfr.: anche S.C.; Pisanò G., "Storia della guerra civile in Italia 1943-1945", II vol., pagg. 1056/1060.
Categoria: Civili assassinati

ARENA Giovanni
Ruolo: Milite
Data di nascita: 08/07/1910
Luogo di nascita: Vittoria (RG)
Data di morte: 26/04/1945
Luogo di morte: Genova.
Nota: Ferito mortalmente da partigiani della brigata "Buranello" nella galleria di Certosa il 25/04/1945 e lì abbandonato. Soccorso dai passanti e trasportato all'Ospedale di S.Martino vi decedeva il 26/4/1945.
Cfr.: Frà Ginepro, op. cit., vol.II, pag. 27; T.A.F.

ARLOTTA Alfio
Ruolo: Vicebrigadiere
Data di nascita: 06/09/1896
Luogo di nascita: Montalbano Elicona (ME)
Data di morte: 30/04/1945
Luogo di morte: Ge-Staglieno.
Nota: Rinvenuto cadavere a Ponte Carrega, fu ucciso con colpi d'arma da fuoco. E' tumulato nella Cripta della R.S.I. nel cimitero di Staglieno. Proveniva dalla M.V.S.N.
Cfr.: Frà Ginepro, op.cit., vol.I, pag.326, dove per data di morte è erroneamente indicato il 3/4/1945; T.A.F.
Categoria: Caduti GNR (625° Comando Provinciale)

ARISTA Guido
Data di nascita: 14/11/1922
Luogo di nascita: Firenze
Data di morte: 12/12/1944
Luogo di morte: Ge-Sestri P.
Nota: Fu ucciso a colpi d'arma da fuoco in via Carlotta Benettini.
Cfr.: S.C.; RSI 23/7.
Categoria: Civili assassinati

ARPA Mario
Ruolo: Alpino
Data di morte: 02/11/1944
Luogo di morte: Chiavari (GE)
Nota: Appartenente al battaglione "Intra".
Categoria: Caduti Divisione alpina "Monterosa"

ARPIANI Francesco
Ruolo: Bersagliere
Data di nascita: 19/04/1925
Luogo di nascita: Sannazzaro de' Burgundi (PV)
Data di morte: 22/04/1945
Luogo di morte: Valbrevenna (GE)
Nota: Appartenente al I Battaglione fu catturato e fucilato dai partigiani. Vedi ANDREETTO. Nel I Volume è elencato erroneamente a pag.105, come milite del 605 Comando Provinciale G.N.R. di Alessandria.
Cfr.: anche Frà Ginepro, op. cit., vol. I, pag. 414, dove è citato come milite.
Categoria: Caduti 3° Reggimento bersaglieri volontari difesa costiera

ARRIGHINI Narciso
Ruolo: Sergente maggiore
Data di nascita: 09/10/1897
Luogo di nascita: Milano
Data di morte: 21 o 22/03/1945
Luogo di morte: Rovegno
Nota: Il 13 marzo 1945 una colonna mista della 162^ divisione turkmena e della Brigata nera "A.PRATO" da Brignano-Frascata raggiunge
Garbagna. Qui cade in un abile imboscata tesa dai partigiani della brigata "Arzani". Dopo accanito combattimento cadono prigionieri 123 tra fascisti e militari tedeschi e kazaki della 162^ divisione. Altri 16 sono morti o feriti, pochi elementi si salvano con la fuga. Dei prigionieri circa ottanta sono militi dei distaccamenti di Novi Ligure, Serravalle Scrivia, Arquata Scrivia, Tortona. Nei giorni successivi cadono fucilati dai partigiani a decine. I primi sono uccisi a Cabella Ligure il 19/03/1945. Una quarantina sono passati per le armi a Rovegno, località Le Grotte, nei pressi della Colonia montana nei giorni 21 e 22 marzo 1945, secondo quanto affermato da un "verbale di fucilazione" partigiano. Altri sono fucilati a Cravasco, frazione di Campomorone, il 4 aprile 1945 : vedi ALBALUSTRO. Il tenente colonnello Celeste Gianelli fu fucilato a Rovegno il 29/04/1945. Molta incertezza
regna tra le varie fonti sui luoghi di esecuzione dei militi caduti il 21 e 22 marzo e il 4 aprile. Possiamo affermare con certezza, poichè sepolti almeno sino al 1961 nel locale cimitero o perchè risulta dai documenti di stato civile, che sono caduti a Rovegno : Arrighini, Brusoni, Bussone, Camminada, Campora, Cipollini, Clementi, Fossati, Gaeta, Gatti, Grosso, Goretti, Izzo, Lombardi, Magrassi, Montagnin, Morgavio, Piccinini, Poggio, Rabbino, Senna, Tufariello, Vigni, Amerelli (milite del Comando Provinciale di Alessandria, vedi Sottosez. I/H). Molto probabilmente uccisi a Rovegno poiché risultano elencati nel suddetto "verbale di fucilazione": Carca, Cavicchini, De Micheli, Mineo, Morelli, Omnis, Piaggio, Ridella, Rossanigo, Trento,
Zerbo e Fanti (vedi Sottosez. II/C). Molte pubblicazioni danno poi per fucilati a Rovegno due militi Baiardi, padre e figlio. Il 21 e 22 marzo cadono fucilati a Rovegno anche il tenente Rubian Zorkol (ex prigioniero di guerra sovietico), il sergente maggiore tedesco Newman Kurten e l'interprete Blase Leo, i cui nomi risultano nel già citato "verbale di fucilazione" firmato, per il comando della VI Zona Operativa dal Commissario "Marzo" il comunista Giovanni Canepa, già miliziano rosso nella guerra di Spagna. Ricordiamo che la 162^ divisione turkmena era composta da ex prigionieri sovietici di nazionalità kazaka turco-mongolica. La divisione era comandata dal generale Oscar von Niedermajer e successivamente dal generale Ralph von Heigendorf. Ufficiali e sottufficiali erano in parte tedeschi e in parte ex prigionieri. Era comunemente conosciuta come divisione "Turkestan" e i suoi soldati erano i famigerati "mongoli" che si comportarono spesso barbaramente nei confronti delle popolazioni civili, suscitando le proteste delle autorità repubblicane e talvolta l'energico intervento di militari italiani. La 162^ divisione era giunta in Italia nell'ottobre 1943.
Cfr.: S.C. e corrispondenza del comune di Rovegno; Gimelli G., op. cit., vol.II, pagg. 559/560; Pisanò G., op. cit., vol.II, pagg. 1070/1075, dove però si citano i caduti a Rovegno, affermando che sono stati fucilati a Cravasco (vedi ALBALUSTRO); "Il Partigiano" dell'8/4/1945; Frà Ginepro, op.cit., vol. I, pagg. 259-264/265-296-329; Carnier Pier Arrigo,"L'Armata cosacca in Italia 1944-1945", 1990, pagg. 24/25.
Categoria: Caduti della II Brigata Nera "Attilio Prato"

ARRIGUCCI Artemio
Ruolo: Maggiore
Data di nascita: 06/11/1899
Luogo di nascita: Montalcino (SI)
Data di morte: 18/05/1945
Luogo di morte: Genova.
Nota: Ne fu dichiarata le morte presunta fissandola alle h. 24, con sentenza del 27/10/1954. Era in possesso della qualifica di squadrista.
Cfr.: S.C.; CLN 15.
Categoria: Caduti della III Legione G.N.R. Polizia ferroviaria

ARRU' Gavino
Ruolo: Milite
Data di nascita: 18/12/1895
Luogo di nascita: Bessude (SS)
Data di morte: disperso il 04/06/1945
Luogo di morte: Voltaggio (AL)
Nota: Secondo quanto dichiarato dai famigliari fu prelevato dalle carceri di Sampierdarena con altri 10 tra i quali Cartasegna, De Tomasi, Fossati e Mischi della Brigata Nera e il tenente di fanteria Discacciati Carlo. Vi erano poi Cassini Armando, Donati Domenico, Leoni Giuseppe, Molinari Salvatore, Novella Michele, elencati tra i civili perché non si hanno prove certe della loro appartenenza alla Brigata nera. Trasportati a Molini di Voltaggio, tranne il Cartasegna che fu assassinato a Savignone, vi furono tutti fucilati e sepolti in una fossa comune. "L'Unità" del 06/06/1945 pubblicava un articolo nel quale si affermava che gli undici detenuti erano fuggiti durante un trasferimento. L'Arrù era squadrista e cognato di Francesco Persico, Antonio Ledda e Arata Caterina (Vedi civili). Il Tribunale civile di Genova ne dichiarò la morte presunta con sentenza del 10/05/1950.
Cfr.: anche S.C.; T.A.F.; CLN 15.
Categoria: Caduti della XXI Brigata Nera "Silvio Parodi"

ARZENO Mario
Professione: Impiegato
Data di nascita: 1900
Luogo di nascita: Genova
Data di morte: 27/04/1945
Luogo di morte: Ge-Sampierdarena.
Nota: Secondo quanto dichiarato dal padre Tito nel dopoguerra, con dichiarazione sottoscritta rilasciata all'A.N.F.C.D.R.S.I.-Delegazione di Genova, questa fu la tragica fine di Mario Arzeno. Fu sequestrato nella propria casa in via Marco Polo, col padre Tito di 71 anni e il fratello di quest'ultimo Enrico. Poi furono tradotti ad un comando partigiano, che aveva sede in via L. Stallo, dove vennero rapinati del portafogli e di oggetti di valore. Successivamente viene rilasciato Enrico, mentre padre e figlio sono condotti alle carceri di Sampierdarena e rinchiusi con altri 10 detenuti in una sala, dove, poco dopo, entrano alcuni partigiani che, dapprima, sparano ad un detenuto e obbligano i presenti a prenderlo a calci mentre è in agonia, poi, con quattro colpi di pistola munita di silenziatore, uccidono Mario Arzeno. Il padre raccoglie tra le braccia il figlio morente che, spirando, gli raccomanda la moglie e i due figli di 2 e 6 anni. I partigiani avvolgono poi in una coperta il cadavere dell'Arzeno e, usciti dal carcere, obbligano il padre a buttare il corpo del figlio dal ponte di Cornigliano nel greto del Polcevera. Il cadavere non fu più ritrovato. Tito Arzeno veniva successivamente detenuto per quattro mesi durante i quali la sua abitazione veniva svaligiata. Tito e Mario Arzeno avevano entrambi la qualifica di squadrista.
Cfr.: T.A.F.; CLN 15
Categoria: Civili assassinati

ASCHERO Antonio
Professione: Fiorista
Data di nascita: 1906
Luogo di nascita: Pontinvrea (SV)
Data di morte: caduto il 28/04/1945
Luogo di morte: Genova.
Nota: Fu rinvenuto cadavere in via Brignole De Ferrari.
Cfr.: S.C.
Categoria: Civili assassinati

ASSERETO Giovanni
Data di morte: 05/01/1945
Luogo di morte: Bargagli
Nota: Deceduto per ferite d'arma da fuoco fu trasportato all'Istituto di medicina legale di Genova.
Cfr.: S.C.
Categoria: Civili assassinati di cui si cercano ulteriori notizie

ASSONI Pietro
Ruolo: Alpino
Data di nascita: 15/02/1925
Luogo di nascita: Coccaglio (BS)
Data di morte: 10/08/1944
Luogo di morte: Moneglia
Nota: Appartenente al battaglione "Brescia" saltò su una mina. E' sepolto a Coccaglio (BS).
Cfr.: Galli Lodovico, "Pagine di verità", pag. 29 (foto).
Categoria: Caduti Divisione alpina "Monterosa"

ASTENGO Carlo
Ruolo: Sottotenente di Vascello
Data di nascita: 31/10/1922
Luogo di nascita: Genova
Data di morte: 20/08/1944
Luogo di morte: Ge-Quarto
Nota: Appartenente al Comando Zona Servizi Marina Venezia. Morì all'Ospedale Militare-Sezione di Quarto in seguito a gravi ferite subite per incursione aerea. E' sepolto nel cimitero militare di Altare (SV).
Cfr.: S.C.; E.I.S.
Categoria: Caduti Marina repubblicana - Comandi e reparti vari e imprecisati

ATTANELLI Giovanni
Età: 34
Data di morte: 24/04/1945
Luogo di morte: Ge-Sampierdarena
Nota: Deceduto per ferite d'arma da fuoco. E' tumulato nel cimitero di Ponte X.
Cfr.: S.C.
Categoria: Civili assassinati di cui si cercano ulteriori notizie

ATTENE Rino
Ruolo: Guardia scelta ausiliaria
Età: 24
Luogo di nascita: Ozieri (SS)
Data di morte: 19/03/1945
Luogo di morte: Ge-Certosa.
Nota: Alle 18.40 mentre passeggia con una amica (secondo notizie raccolte a Rivarolo non era la fidanzata, come affermano i documenti consultati), nell'allora via Pontinia (attuale via Canepari), viene aggredito a colpi di rivoltella da tre individui. I due tentano di rifugiarsi nel bar "Sempione", ma sono inseguiti dagli attentatori che feriscono mortalmente la guardia e lievemente la ragazza. L'Attene muore mentre lo trasportano all'Ospedale di Rivarolo, la ragazza, Lidia Callegari, viene ricoverata nel medesimo Ospedale. Anche due passanti, Gino Mercadelli e Alberto Pastorelli, riportano ferite durante la sparatoria. L'Attene è tumulato nel Sacrario dei Caduti del cimitero di Staglieno.
Cfr.: RSI 23/7; S.C.; "Corriere Mercantile" del 20/3/1945; "Il Secolo XIX" del 21/03/1945.
Categoria: Caduti della Questura repubblicana di Genova

AVIO Luigi
Ruolo: Milite
Data di nascita: 1907
Data di morte: 08/05/1945
Luogo di morte: Ge-Sampierdarena.
Nota: Prestava servizio presso la IV sezione delle carceri di Marassi, addetto alla sorveglianza dei prigionieri politici. Da civile era operaio della società "Ansaldo". Secondo notizie raccolte presso i famigliari fu sequestrato da operai dell' "Ansaldo", seviziato e assassinato a colpi d'arma da fuoco. Aveva partecipato alla guerra d'Etiopia.
Cfr.: "Il Lavoro nuovo" del 09/05/1945; Baccino Renzo,"L'eccidio del Turchino", pagg. 31/32, 57.
Categoria: Caduti GNR (625° Comando Provinciale)

AVOLA Michele
Ruolo: Milite
Data di nascita: 1911
Luogo di nascita: Modica (RG)
Data di morte: 14/05/1945
Luogo di morte: Ge-Rivarolo.
Nota: Rinvenuto gravemente ferito a colpi d'arma da fuoco, nella galleria di Certosa. Fu trasportato all'Ospedale di Rivarolo dove decedeva.
Cfr.: S.C.; "Il Lavoro" del 03/09/1990.
Categoria: Caduti GNR (625° Comando Provinciale)

 AVANTI --> (B)