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(5 nominativi)

UGOLOTTI Pietro
Ruolo: Alpino
Data di morte: 23/08/1944
Luogo di morte: Chiavari (GE)
Nota: Appartenente al battaglione "Intra", cadde per incursione aerea.
Categoria: Caduti Divisione alpina "Monterosa"

UNGER di LOWEMBERG Carlo
Ruolo: Capitano di Fregata
Data di nascita: 11/12/1906
Luogo di nascita: Monte S.Quirico (LU)
Data di morte: 19/08/1944
Luogo di morte: Genova
Nota: Comandante del Comando Zona Servizi Marina Genova fu condannato a morte e fucilato da elementi della Marina da Guerra tedesca. Vedi FELLNER. Ufficiale in servizio permanente effettivo era specializzato in elettronica e comunicazioni. Fu citato sul bollettino di guerra n. 432 del 10/08/1941 "...Nel Mediterraneo Centrale una nostra torpediniera al comando del capitano di fregata Carlo di Lowemberg, col concorso di un aereo da ricognizione marittima, ha affondato un sommergibile nemico." Dal 1940 al 1942 si guadagnò tre medaglie d'argento; tre medaglie di bronzo; 2 croci di guerra al V.M. Tra i comandi avuti quello del cacciatorpediniere "Saetta".
Cfr.: anche Istituto del Nastro Azzurro "Albo dei decorati al V.M. della Provincia di Genova" pag. 207; Ufficio Storico M.M., "La difesa del traffico con l'Africa Settentrionale", tomo I, pag. 79.
Categoria: Caduti del Comando operativo Marina Genova

UNGHERI Domenico
Professione: Studente
Età: 24
Luogo di nascita: Furci Siculo (ME)
Data di morte: 16/05/1945
Luogo di morte: Ge-Bolzaneto
Nota: Sequestrato con altre 9 persone ad Arquata Scrivia, tradotto a Bolzaneto e assassinato in frazione Murta. Vedi CARPANETO.
Categoria: Civili assassinati

URTONI Dante
Ruolo: Artigliere
Data di morte: disperso il 25/04/1945
Luogo di morte: Cogoleto (GE)
Nota: Appartenente al I/3 Reggimento Artiglieria scomparve in frazione Sciarborasca.
Categoria: Caduti Divisione Fanteria di marina "San Marco"

USAI Battista
Ruolo: Milite scelto
Data di nascita: 1904
Luogo di nascita: Oristano
Data di morte: 24/07/1944
Luogo di morte: Ge-Sampierdarena
Nota: Appartenente alla 3^ Compagnia. Cadde sotto bombardamento aereo mentre prestava servizio al posto di blocco della Camionale Sampierdarena-Serravalle. Alle 11.30 aerei nemici bombardavano il porto di Genova e l'abitato di Sampierdarena dove furono colpiti diversi edifici. Si ebbero 50 morti e 70 feriti. L'Usai proveniva dai Carabinieri e risiedeva in Recco.
Cfr.: RSI 28/17; S.C.; "Il Lavoro" del 25/07/1944; Pisanò G., op. cit., vol.II, pag. 1049, dove si afferma erroneamente che l'Usai cadde il 24/08/1944 vittima dei gappisti.
Categoria: Caduti GNR (625° Comando Provinciale)

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